Ami lecteur, ouvre ta gueule !

Parce que Les Urbains de Minuit sont un outil, nous vous donnons la parole.
Vos réactions seront lues et approuvées par notre sympatique comité de rédation dans les 48 heures.
Les propos racistes, xénophobes ou outranciers ne seront pas publiés.










CAPTCHA Image   Reload Image
Enter Code * :

ENREGISTRER
Numéro 61 - 07 septembre 2016
Inscrivez-vous à notre mailinglist :
Array ( [ac_id] => 8252 )
aussi sur www.facebook.com/lesUdM

De le la stupidité humaine (texte francais et italien)

Je suis italien, et maintenant il n'y a plus aucun doute : l'Italie est le pays des bandits. Ici, tout est difficile ; je me rends compte que c’est  très dur, trop, cette sensation. Plus le temps passe plus je trouve qu'il est épuisant de se sentir obligé de faire partie de cette communauté toute en faveur des fourbes, dirigée par une caste de malhonnêtes intouchables.

J'ai trouvé une définition de tout ceci dans un amusant essai de Carlo M. Cipolla, "Allegro ma non troppo" (Princeton, 1988), qui parle des lois fondamentales de la stupidité humaine. En fait, nous, les Italiens ne sommes pas en mesure de faire la distinction entre l'intelligence et la fourberie, plutôt généralement on associe les deux choses, et nous avons tort. 

Démonstration 

Cipolla définit cinq lois fondamentales :

Première Loi fondamentale : toujours et inévitablement tout le monde sous-estime le nombre de personnes stupides en circulation.

Deuxième Loi fondamentale : la probabilité qu'une  personne soit stupide est indépendante de toute autre caractéristique  (il peut être pauvre, riche, enseignant, chômeur, étudiant, ouvrier, etc.)

Troisième  Loi fondamentale : une personne stupide est une personne qui cause un préjudice à une autre personne ou groupe de personnes tout en ne tirant aucun gain pour lui même. Ce qui est très difficile à comprendre.

Quatrième Loi fondamentale : les personnes non-stupides sous-estiment la puissance toujours dommageable des gens stupides. Surtout les non- stupides oublient constamment que, à tout moment et lieu, et en toutes circonstances, traiter et / ou s'associer à des gens stupides coûte infailliblement  très cher.

Cinquième Loi fondamentale : la personne stupide est la personne la plus dangereuse qui existe.

Corollaire: 

Cela nous amène à l'essence de la théorie du prof. Cipolla. Il existe quatre types de personnes, en fonction de leur comportement :

- Crétin : font le bien pour les autres au détriment d'eux-mêmes

Intelligent : font le bien pour eux-mêmes et les autres

Bandit : crée un avantage pour lui-même, mais dans le même temps nuit à l'autre

Stupide : ceux qui causent des dommages à une autre personne ou groupe de personnes  en n'en tirant aucun gain voire même en en subissant  une perte personnelle

Cipolla considère le bandit comme un  fourbe. «Les actions du bandit suivent un modèle de rationalité, pervers, mais toujours rationnel. Le bandit veut un «plus» pour lui. Comme il est pas assez intelligent pour concevoir des façons d'obtenir un "plus" pour lui et dans le même temps de  procurer un "plus" pour les autres, il va obtenir son "plus" provoquant un "moins" à son prochain".

Rationnalité ne vaut pas intelligence, CQFD.

�EUR<

Malheureusement, en Italie c'est le fourbe qui  prévaut.

Un exemple personnel : un cher ami  vise à améliorer une propriété, une grande salle située au niveau terrain/sous-sol d'un bâtiment résidentiel de 3-4 étages. Je suis architecte, donc on m'a demandé de transformer cet espace en  garage : après l'inspection nécessaire, j'ai commencé à étudier le problème. Quelques jours passent et j'apprends  que le cousin policier a suggéré à mes chers amis de se tourner vers un autre architecte de sa connaissance, lequel grâce à ses contacts dans les bureaux municipaux, est en mesure de faire approuver un projet qui peut s'appliquer à plusieurs appartements, réalisant ainsi un gain plus grand, plutôt que la solution envisagée et préalablement convenue avec moi... ce qu'ils ont fait : ils m'ont enlevé la commande.  J'ai donc perdu ce travail en faveur de plus rusés que moi : l'architecte suggéré par un policier, un serviteur de l'Etat, avec les bonnes connexions dans les bureaux, ces mêmes bureaux qui aujourd'hui sont remplis d' arnaqueurs à la carte de pointage... Au-delà de la morale, je me demande :  mais combien coûte  cette malhonnêteté aux Italiens, en terme de perte de développement économique ? Que nous  coûtent les tricheurs, fraudeurs, la mafia, de petite ou grande échelle, qui contournent le système  à leur profit personnel et illicite ?

 

Gianni Marsiglia, aux Urbains de Minuit

trad. Sonia Grdovic

_______________________________________________________________________________________________

 

Della stupidità umana

Oramai non ci sono più dubbi: L’Italia è il paese dei furbi. Qui tutto è sempre più difficile,  mi rendo conto che faccio veramente tanta fatica, troppa, ad accettare questa sensazione di così tanta  merda intorno. Più passa il tempo e più ho difficoltà a sentirmi parte di questa comunità, così sbilanciata a favore dei furbi, gestita da una casta di disonesti e intoccabili.  

Un esempio personale, accaduto qualche tempo fa: la compagna di un carissimo amico aveva intenzione di valorizzare un immobile, un grosso ambiente destinato a magazzino situato al livello seminterrato di un fabbricato residenziale di 3/4 piani. Io sono architetto, e quindi mi viene proposto di studiare la possibilità di trasformare questo magazzino in autorimessa: dopo aver fatto il necessario sopralluogo, inizio a studiare il problema. Passano pochi giorni e vengo ricontattato perché il cugino del mio amico, che di mestiere fa il poliziotto, ha suggerito ai miei carissimi amici di rivolgersi ad un altro architetto di sua conoscenza, che tramite i suoi contatti presso gli uffici comunali, sarebbe stato in grado di fargli approvare un progetto con il quale avrebbe potuto trasformare quel magazzino in uno o più appartamenti, realizzando così un notevole maggior guadagno rispetto alla soluzione prevista e concordata in precedenza con me … e così hanno fatto: mi hanno tolto l’incarico. Troppo furbi ( gli ex-amici) per resistere a questa nuova possibilità di maggior guadagno, e così ho perso il lavoro a favore di un altro furbo, l’architetto suggerito da un poliziotto, un servitore dello Stato, con i contatti giusti negli uffici giusti, quegli stessi uffici che oggi sono pieni di indagati per il famoso affaire dei furbetti del cartellino … altri furbi.

Al di là dell’aspetto morale di questa inquietudine, mi chiedo allora: ma quanto costa agli italiani, in termini di mancato sviluppo economico la disonestà? Quanto ci costano i furbi, gli imbroglioni, gli evasori fiscali, i mafiosi, quelli che su piccola o grande scala aggirano il sistema delle regole per intascare il loro personale profitto illecito? Alla ricerca di spiegazioni su questa variegata compagnia di banditi ed  imbroglioni, ho trovato una risposta in un divertente e simpatico saggio di  Carlo M. Cipolla, “Allegro ma non troppo” (Il Mulino, 1988), che parla delle leggi fondamentali della stupidità umana.  Noi italiani non siamo in grado di  distinguere tra furbizia e intelligenza, anzi in genere associamo le due cose e ci sbagliamo. Ed è qui che ci viene in aiuto il saggio del professor Cipolla.

Cipolla definisce cinque leggi fondamentali:

Prima Legge FondamentaleSempre e inevitabilmente ognuno di noi sottovaluta il numero di individui stupidi in circolazione.

Seconda Legge FondamentaleLa probabilità che una certa persona sia stupida è indipendente da qualsiasi altra caratteristica della persona stessa.

Terza (ed aurea) Legge FondamentaleUna persona stupida è una persona che causa un danno ad un’altra persona o gruppo di persone senza nel contempo realizzare alcun vantaggio per sé od addirittura subendo una perdita.

Quarta Legge FondamentaleLe persone non stupide sottovalutano sempre il potenziale nocivo delle persone stupide. In particolare i non stupidi dimenticano costantemente che in qualsiasi momento e luogo, ed in qualunque circostanza, trattare e/o associarsi con individui stupidi si dimostra infallibilmente un costosissimo errore.

Quinta Legge FondamentaleLa persona stupida è il tipo di persona più pericoloso che esista.

CorollarioLo stupido è più pericoloso del bandito.

Quest’ultimo ci conduce all’essenza della Teoria del Cipolla: esistono quattro tipi di persone in dipendenza del loro comportamento:

Disgraziato: chi con la sua azione tende a causare danno a sé stesso, ma crea anche vantaggio a qualcun altro

Intelligente: chi con la sua azione tende a creare vantaggio per sé stesso, ma crea anche vantaggio a qualcun altro

Bandito: chi con la sua azione tende a creare vantaggio per sé stesso, ma allo stesso tempo danneggia qualcun altro

Stupido:  chi causa un danno ad un altra persona o gruppo di persone senza nel contempo realizzare alcun vantaggio per sé o addirittura subendo una perdita

Cipolla definisce bandito il comunemente denominato furbo. “Le azioni del bandito seguono un modello di razionalità, perversa, ma sempre razionalità. Il bandito vuole un “più” sul suo conto. Dato che non è abbastanza intelligente per escogitare metodi con cui ottenere un “più” per sé procurando allo stesso tempo un “più” anche agli altri, egli otterrà il suo “più” causando un “meno” al prossimo”.

L’intelligenza è diversa dalla furbizia.

 

Purtroppo in Italia il furbo ha la meglio.

Gianni Marsiglia, agli Urbains de Minuit

trad. Sonia Grdovic

 

 

 

0 commentaires
Numéro : 59 -